Le
macchine Azuradisc utilizzano un processo abrasivo meccanico per riparare
i dischi. Il graffio viene eliminato togliendo un sottilissimo strato
di policarbonato dalla superficie del disco tramite vari passaggi di
abrasivi sempre più fini, fino alla lucidatura. Il processo di riparazione
toglie soltanto pochi micron di
spessore del disco e non lo può danneggiare. A seconda della profondità
dei graffi, un CD può essere riparato più volte.
Le carte abrasive e i supporti
sono studiati specificamente per questo uso ed assicurano la corretta
pressione e l'assenza di vibrazioni, evitando in questo modo imperfezioni
e sbilanciamenti nell'abrasione.
Il composto fluido usato
negli ultimi passaggi è semplicemente un lucidante e lubrificante necessario
per dare la necessaria lucentezza al disco ed è formulato per l'uso
sui dischi ottici. |